Noi

Made in OPS,
linguaggi semplici, profondità di vedute.
Unicità e stile progettuale.
Operare con smisurata passione.

Paolo Vallara
Nasce professionalmente tra i clichè e i piombi di una tipografia della Brianza. Disegna biglietti visita, partecipazioni, inviti. Niente off-set, solo tipo. Alcuni momenti professionali. Comincia poi ad occuparsi di packaging progettando per le linee Acutil Fosforo e Iodosan di Zambeletti. Continua nella farmaceutica e cosmesi per Novartis, Collistar e Manetti&Roberts. In quegli anni progetta il logotipo di Mipharm (Novartis). Si occupa per conto di Nestlè di progettare nuove cartotecniche e packaging (Motta). Comincia valide collaborazioni nell’editoria quotidiana e settimanale (GdM, DMail spa), disegna brand identity, progetta folder, cataloghi e libri. Per Regione Lombardia vince i concorsi sul progetto editoriale de house organ Assessorato Agricoltura “Lombardia Verde” per cmce (2000), – Fiumi di Lombardia (2001) – cura la comunicazione completa del G8 Ambiente di Siracusa (2008) – Per il Consiglio Regione Toscana progetta ed edita il mensile “Toscana” – Edita il progetto grafico/editoriale del libro “lo sai che la Svizzera..” in occasione della vittoria del consorzio Alinghi alla Coppa America 2003 – Progetta per conto cmce/Cà Sagredo della Monografia de “Hotel Cà Sagredo *****L”, in tiratura limitata a 200 copie firmate. – Progetta la campagna direct mailing per Club Med (2002) AWARDS – Vince il concorso, sulla segnaletica per la “Riqualificazione della sede della Provincia di Lecco di corso Matteotti”. – Made in OPS disegna con lo studio “Lavori in corso” il logo dell’ordine degli Architetti di Lecco – Primo classificato al concorso “Packaging per I Coloniali”, organizzato da Aiap in collaborazione con Atkinsons e Favini Ultimo intervento, il progetto e l’allestimento dell’evento Chrysler/Jeep/ Subaru/Mitsubishi/Daihatsu/Kia di Autotorino spa, con il singer Mario Biondi. Storia e famiglia. Opera dal 1990, dopo essersi diplomato al liceo artistico e aver terminato gli studi allo IED-Istituto Europeo di design, dove conosce Amina (lei esce con 10/10 e lode, lui con 10/10). Decidono di sposarsi. Troppo amore, troppa grafica. Socio professionista AIAP dal 1996. Nel Privato. Si alza presto la mattina. Ascolta, troppa musica house, quella nera, di Chicago. Meglio il bianco che il rosso. Adora l’odore dell’inchiostro tipografico. La battuta costante delle fustelle di cartotecnica. Alla fine viene da lì. Nel 2008 è diventato maggiorenne.